Roma, 4 luglio 2023 – "E' in corso una guerra ibrida contro la Russia": lo ha affermato il presidente russo Vladimir Putin nel suo primo intervento dopo l'ammutinamento di Wagner allo Sco, il vertice dell'Organizzazione per la cooperazione di Shangai. Lo riporta Tass. "La Russia continua a resistere con fiducia alle pressioni esterne e alle sanzioni", ha assicurato il presidente russo. "Il popolo russo è unito come mai prima d'ora", ha aggiunto.
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"Da molto tempo ai confini con la Federazione si è fatto in modo di trasformare l'Ucraina in una anti-Russia, è stata approvata un'ideologia neonazista per contenere lo sviluppo della Federazione russa", ha aggiunto il presidente russo, che ha voluto ringraziare i Paesi membri del Sco per le loro "azioni di sostegno per proteggere l'ordine costituzionale della Russia" durante la ribellione armata del gruppo di mercenari.
''Non vediamo la Sco come un quartiere allargato, ma come una famiglia allargata. Sicurezza, sviluppo economico, connessione, unità, rispetto della sovranità e integrità territoriale e protezione dell'ambiente sono i pilastri della nostra visione della Sco", ha risposto il premier indiano Modi.
Putin poi ha sottolineato che nel mondo c'è un aumentato rischio di conflitti. ''I rischi di una nuova crisi economica e finanziaria globale stanno aumentando sullo sfondo dell'accumulo incontrollato di debiti nei paesi sviluppati, della stratificazione sociale e della crescente povertà in tutto il mondo, del peggioramento della sicurezza alimentare e ambientale''. Secondo il presidente russo: ''Tutti questi problemi, ognuno dei quali è complesso e diverso a modo suo, nella loro totalità portano a un notevole aumento del potenziale di conflitto. La Russia prova tutto questo direttamente da sola''.