Un ateneo che sa fare rete L’organizzazione il punto di forza

Oltre 27mila studenti tra le sedi di Reggio, Modena, Carpi e Mantova: 92 i corsi di studio attivi. Altro perno fondamentale è la presenza delle scuole di specializzazione con più di 700 iscritti.

L’Università di Modena e Reggio Emilia è una delle università statali italiane fra le più antiche del contesto europeo. La sua storia nasce agli inizi dell’anno mille, perché le sue origini risalgono al lontano 1175. L’allora Università di Modena si trasforma, poi, nel vicino 1998, in Università di Modena e Reggio Emilia, conosciuta come Unimore, creando una rete organizzativa distribuita in più sedi. A seguito della riforma Gelmini, nel 2012, infatti, Unimore riorganizza le proprie strutture didattiche e di ricerca, affidando ai nuovi dipartimenti le attività di gestione della didattica e della ricerca.

I tredici dipartimenti di Unimore insistono tra i territori di Modena e di Reggio Emilia, dividendo i vari percorsi di studio in tutta l’area. Un esempio? Comunicazione ed Economia è a Reggio Emilia, mentre Scienze Biomediche ha sede amministrativa a Modena. I dipartimenti sono suddivisi per aree tematiche: “Società e cultura” comprende cinque dipartimenti, altri tre fanno parte dell’area “Salute”, due Dipartimenti, invece, appartengono al settore “Scienze” e due al settore “Tecnologie” e un Dipartimento all’area “Vita”.

La vasta scelta di corsi di laurea, che sono in totale 92, e l’alta qualità di insegnamento e di studio offerta agli studenti rendono l’ateneo un punto di riferimento importante per la vita scientifica, culturale e sociale delle comunità del territorio, attraendo nuovi talenti da tutta Italia.

Lo scorso anno accademico conta circa 27 mila studenti e studentesse iscritti ai 92 corsi di studio attivi in Unimore. Nello specifico, quindicimila sono attualmente iscritti ai corsi di laurea di primo livello; sono diecimila, invece, quelli che frequentano corsi di laurea di secondo livello.

Ai tradizionali corsi di laurea, si sommano quelli di dottorato e le scuole di specializzazione. Nel dettaglio, i corsi di dottorato attivi sono diciassette e registrano un totale di 550 iscritti. Altro perno fondamentale per l’ateneo è la presenza delle scuole di specializzazione, che rilasciano la qualifica di specialista e che vedono oltre 700 studenti e studentesse iscritti. Le specializzazioni sono suddivise in scuole del settore medico e scuole del settore chimico.

Per il prossimo anno accademico 20232024, le immatricolazioni si aprono mercoledì 12 luglio, fatte salve le specifiche indicazioni per immatricolarsi indicate nei bandi per i corsi ad accesso programmato.

Informazioni e bandi relativi alle procedure di immatricolazione sono disponibili sul sito https:www.unimore.itammissioneimmaisc.html

Mariateresa Mastromarino