Umbria Jazz a Milano Il programma è completo

Al Blue Note si celebra il cinquantesimo anniversario svelando le ultime novità: anteprime, concerti in piazza, compilation, mostre

Umbria Jazz a Milano Il programma è completo
Umbria Jazz a Milano Il programma è completo

Una ribalta nazionale per presentare all’Italia un’edizione che farà storia e 50 anni di musica che sono già storia. Umbria Jazz 2023 sceglie il Blue Note di Milano per lanciare ufficialmente il programma completo dell’edizione del cinquantennale, svelando così anche gli ultimi tasselli del festival. "Il cinquantesimo anniversario è un punto di arrivo e di ripartenza. Celebrarlo non significa adagiarsi sugli allori ma prendersi sulle spalle la responsabilità del futuro di uno straordinario patrimonio culturale da mantenere e tutelare" si è detto ieri con il direttore artistico Carlo Pagnotta e il presidente Gian Luca Laurenzi sul palco insieme alle istituzioni, la presidente della Regione, Donatella Tesei e il sindaco Andrea Romizi.

“Umbria Jazz 50th Anniversary“ si terrà a Perugia dal 7 al 16 luglio con 82 band, circa 550 artisti, oltre 230 eventi, undici location. Il manifesto ufficiale è “Jazz Cascade” di David Tremlett, artista visivo inglese classe ’45 e due saranno le anteprime speciali, il 6 luglio: la prima alle 18.30 con “Uj4kids presents Bourbon Street al Borgobello”, la mezzanotte bianca del jazz con le scuole di musica di Perugia, la seconda sarà il concerto della Banda Musicale dell’Arma dei Carabinieri, in Piazza IV Novembre alle 21.30. Quanto al cartellone brillano ovviamente le super star dell’Arena Santa Giuliana, già annunciate con il mito di Bob Dylan e poi Stefano Bollani e Kyle Eastwood, Somi e Herbie Hancock, Mika, Brad Mehldau e Branford Marsalis, Snarky Puppy, Ben Harper, Stewart Copeland, Paolo Conte e Joe Bonamassa. E i concerti jazz al Morlacchi, le performance di piano solo alla Galleria Nazionale.

A Milano UJ completa il cartellone con i concerti gratuiti: la musica in piazza vive dei generi più popolari, swing, blues, soul, funky, gipsy con artisti da New Orleans e dalla ribollente scena londinese (torna Ray Gelato, beniamini del pubblico). Tanti i musicisti italiani, tra i quali Massimo Moriconi, Nico Gori e Ellade Bandini, lo swing di Sugarpie & The Candymen, gli echi gipsy di Accordi Disaccordi, lo spettacolare impatto orchestrale della Tribunal Mist Jazz Band, composta da avvocati. Ovviamente, ci sono i Funk Off, amatissima e travolgente marching band. Grande spazio ai giovani con le Clinics del Berklee College di Boston, il Conad Jazz Contest, i concerti degli studenti jazz del Conservatorio e “UJ4KIDS“ per i più piccoli.

Altre novità: dalla collaborazione Umbria JazzWarner Music Italia nasce una compilation dedicata ai 50 anni con gli artisti presenti alle singole edizioni: un triplo vinile e un triplo cd e una versione scaricabile in versione digitale. E La Galleria Nazionale dell’Umbria ospiterà nelle sue sale una mostra fotografica che documenta alcuni degli episodi più importanti della storia del Festival, una collettiva dei fotografi che hanno documentato la manifestazione.

Sofia Coletti