Scienza, sostenibilità, beni culturali E un forte legame col mondo produttivo

Il rettore Delfino: "Un’offerta formativa e didattica tra tradizione e innovazione per valorizzare i punti di forza del nostro territorio. Una struttura di Campus diffuso con sedi anche a Ventimiglia, Imperia, Savona e La Spezia".

Scienza, sostenibilità, beni culturali  E un forte legame col mondo produttivo
Scienza, sostenibilità, beni culturali E un forte legame col mondo produttivo

GENOVA

"Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma": da Antoine-Laurent Lavoisier all’Università di Genova il motto conserva la sua validità. Per un ateneo che voglia essere al passo con i tempi e guardare al futuro è imperativo captare con prontezza i cambiamenti del mondo circostante: questo non solo per essere attrattiva e competitiva, ma anche per formare professionisti a loro volta competitivi e adeguatamente preparati.

È per questo che l’Università di Genova ha deciso di investire nelle discipline di sua consolidata esperienza, esplorando i tanti punti di forza del territorio per rielaborarli in una offerta formativa che sappia di presente e di futuro, di arte e di scienza. I numeri danno ragione a questa linea: secondo l’ultima indagine di QS World University Rankings, condotta su 1499 atenei in 104 località del mondo, l’ateneo genovese ha scalato ben 120 posizioni nella classifica mondiale e 2 in quella nazionale. Tra gli aspetti valutati quello della sostenibilità, della rete di ricerca internazionale e dei risultati occupazionali.

Sono proprio questi ultimi a determinare il primato – in questo caso tutto italiano – dell’Università di Genova. In base al recente Rapporto AlmaLaurea, infatti, l’83,7% di neodottoresse e neodottori trovano un impiego a un anno dalla laurea e ricevono una retribuzione mensile netta di poco superiore ai 1.400 euro contro la media nazionale che si attesta sui 1.300 euro circa.

"I dati ci restituiscono uno scenario molto positivo e sono il prodotto di un intenso lavoro di collaborazione importantissima con le imprese locali – commenta il Rettore, Federico Delfino –. L’ateneo di Genova è l’unica università presente nella nostra regione, da sempre è ben radicato nel territorio grazie alla sua particolare struttura di campus diffuso: oltre alla sede di Genova, abbiamo diversi campus, come quello di Ventimiglia, Imperia, Savona e La Spezia". Dalla particolarissima sintesi di tradizione e innovazione derivano le parole chiave del programma di didattica e di ricerca dell’Ateneo: mare, sostenibilità, tecnologia, beni culturali. A esse si aggiunge a fattor comune l’internazionalizzazione. Con oltre il 10% di popolazione studentesca internazionale, 18 corsi in inglese e oltre 20 corsi di doppio titolo che coprono tutti i settori, l’Università di Genova si configura come un hub multiculturale e multidisciplinare.

Enrico Mattia Del Punta