Sant’Anna dei record "Una formazione globale"

Al via il bando per 58 posti di allievo ordinario, ripartiti tra le Classi di Scienze sociali e Scienze sperimentali. "Studio e ricerca in un ambiente ricco di stimoli".

Sant’Anna dei record  "Una formazione globale"
Sant’Anna dei record "Una formazione globale"

di Gabriele Masiero

PISA

"Studiare alla Scuola Sant’Anna significa immergersi in una comunità di studio e di ricerca dove a proposte didattiche sempre nuove si associa una ricerca avanzata e interdisciplinare". Anna Loretoni, preside della classe accademica di Scienze Sociali (alla quale afferiscono le aree di Scienze economiche e manageriali, Scienze giuridiche, Scienze politiche), presenta così il bando di concorso per l’ammissione ai corsi ordinari di primo livello a ciclo unico il cui termine ultimo per presentare la domanda di ammissione scade il 26 luglio. "La vita collegiale – aggiunge – che è uno dei nostri tratti distintivi, arricchisce il percorso degli allievi, che vivono in costante rapporto con i docenti, in un ambiente internazionale estremamente stimolante e che allo stesso tempo si confrontano con il mondo economico, sociale e politico che sta oltre l’istituzione accademica".

Per l’area di Scienze sociali i posti disponibili sono 29 e include studi politici, giuridici, economici e manageriali, discipline, secondo Loretoni, che "offrono un contributo importante alla società: l’analisi delle sfide globali come il cambiamento climatico e le pandemie, il contrasto alle diseguaglianze, la crisi della democrazia e la crescita dei populismi necessitano di queste competenze, sviluppando abilità che oggi sono sempre più richieste, ad ogni livello di governo, dalla dimensione nazionale a quella sovranazionale e globale".

Altri 29 posti sono in palio per la classe accademica delle Scienze sperimentali (cui afferiscono le aree di Ingegneria industriale e dell’informazione, Scienze agrarie e biotecnologie vegetali, Scienze mediche). "La Scuola Sant’Anna – osserva il preside Cesare Stefanini – offre un mix formidabile di aspetti che consentono agli studenti di sperimentare una prossimità speciale con la ricerca, che diventa così elemento cardine nella loro formazione. Il rapporto numerico estremamente favorevole tra docenti e studenti, la presenza di istituti di ricerca e centri interdisciplinari dove si svolgono studi di frontiera e sperimentazioni sul campo in settori vitali per la salute e la sostenibilità, l’esposizione continua a un contesto ricco di collaborazioni internazionali". Stefanini dà tre consigli ai partecipanti del concorso: "Consultare con attenzione le pagine del nostro sito internet, dove sono riportati il programma di studio e le prove precedenti per il settore di interesse, per focalizzare le energie; dedicare tempo alla preparazione, in un’estate che è speciale perché segna un passaggio di vita; infine, predisporsi con spirito sportivo, mantenendo calma e serenità durante le prove, consapevoli che il concorso è di per sé un’occasione di crescita personale".