Quella tradizione nobilitata dalla tecnologia Così il Made in Italy si è tenuto all’avanguardia

Quella tradizione nobilitata dalla tecnologia  Così il Made in Italy si è tenuto all’avanguardia
Quella tradizione nobilitata dalla tecnologia Così il Made in Italy si è tenuto all’avanguardia

PRIMA DI TUTTO il nome: Piquadro significa P al quadrato, con la P che sta per Palmieri (il cognome del fondatore e attuale Presidente e Amministratore delegato) e pelletterie. L’azienda Piquadro, specializzata nella produzione di articoli di pelletteria, viene fondata nel 1987 in un paese dell’Appennino Tosco-Emiliano a metà strada tra Bologna e Firenze. Ma è nel 1998, dopo dieci anni di produzione in conto terzi per prestigiose aziende italiane, che Marco Palmieri decide di lanciare il proprio marchio.

Fin dall’inizio Piquadro ha una chiara vocazione per il business e il viaggio e si ispira ai valori di design, funzionalità e tecnologia. È proprio l’attenzione a questi tre valori, insieme a un impegno costante nella ricerca e nell’innovazione, che permette a Piquadro di differenziarsi da altri marchi e diventare leader di mercato in Italia nelle cartelle da lavoro. Lo spirito dei prodotti sta tutto nel concetto fondante dietro alla progettazione di ognuno di questi: "Tech inside" cioè tecnologia dentro il prodotto, è il marchio di fabbrica del Gruppo. Perché, dicono in azienda, "la tecnologia è il valore che fa la differenza, anche se mai ostentato, ma, al contrario elegantemente nascosto e scoperto solo con l’uso quotidiano". L’evoluzione del concept Tech Inside è il progetto Bagmotic sul quale Piquadro lavora ormai da anni. Un’applicazione dell’IoT (Internet of Things) sulle borse, una sorta di bag automation che permette ai prodotti dotati di tecnologia Bagmotic di comunicare con la persona connessa via Bluetooth con lo smartphone grazie all’app Piquadro disponibile su App Store e Play Store.

Possibile gestire numerose funzioni, tra cui la batteria integrata che ricarica lo smartphone per semplice contatto e un dispositivo di geolocalizzazione che allerta in caso di furto o smarrimento. I prodotti per i quali Piquadro è da sempre riconosciuto sono gli zaini. Il marchio bolognese è stato pioniere nello zaino business, lanciato ormai più di 20 anni fa con una campagna pubblicitaria molto innovativa. Rispetto ad allora la gamma degli zaini Piquadro sì è ampliata e grande spazio viene oggi dato a prodotti “ibridi”, ugualmente adatti al lavoro e al tempo libero, venendo incontro al desiderio sempre più sentito di informalità e commistione tra business e leisure. Ma la vera sfida per Piquadro è oggi il segmento viaggio nel quale ha in progetto di crescere nei prossimi anni sfruttando il know-how e la credibilità costruita nell’area del travel business. La gamma è ora già articolata, con linee in policarbonato e in alluminio, realizzate in una palette colori per tutti i gusti e tutte le tipologie di viaggio. Piquadro è un Gruppo che opera nel settore degli accessori in pelle attraverso i marchi Piquadro, The Bridge e Lancel.

Il fatturato consolidato del Gruppo relativo all’esercizio chiuso al 31 marzo 2023 è pari a 175,6 milioni (+17,5% rispetto all’esercizio fiscale chiuso al 31 marzo 2022). Marco Palmieri detiene circa il 68% delle azioni; Mediobanca e diversi fondi d’investimento detengono quote minori del capitale.

A. Pe.