Pinocchio fa gli anni Laboratori, spettacoli e arte per spegnere insieme 140 candeline

Ricco calendario di eventi in città per festeggiare il burattino che ha cambiato la storia: tappa anche al Polo Puccini-Gatteschi. Poi l’omaggio dello scultore Longo con un’opera dedicata.

Pinocchio fa gli anni  Laboratori, spettacoli  e arte per spegnere  insieme 140 candeline
Pinocchio fa gli anni Laboratori, spettacoli e arte per spegnere insieme 140 candeline

L’arte, il cinema, la lettura, i laboratori e, insomma, la creatività in genere quella che meglio di ogni altra riesce a raccontare ed esprimere l’originalità di una storia che non sente il peso degli anni che porta. È Pinocchio le cui celebrazioni per i 140 anni dalla prima pubblicazione coinvolgeranno anche il Polo Puccini-Gatteschi di vicolo Malconsiglio in un ricchissimo calendario messo a punto dall’associazione G713 Pistoia Valley che gestisce il Polo in collaborazione con la Fondazione nazionale Carlo Collodi.

Non solo: a celebrare l’anniversario tondo anche un’opera dell’artista Dario Longo che resterà durante tutto lo svolgimento della rassegna a ricordare, se ce ne fosse bisogno, il filo che unisce ogni singolo appuntamento.

Si tratta di una sorta di ‘totem’, una scultura verticale dove il coperchio di una pentola simboleggia tutto ciò che cerchiamo di nascondere, ogni malefatta, e un accessorio da telaio in legno diventa invece il naso che si allunga ad ogni bugia.

Entrando nel vivo degli eventi, primo in ordine di tempo è l’inizio della rassegna cinematografica al via questo sabato (ore 18) con la proiezione di una vera chicca datata 1911: è il "Pinocchio" di Giulio Antamoro in edizione muta, primo film tratto dal celebre libro interpretato dall’attore adulto Ferdinand Guillaume. Fino all’8 luglio per un totale di otto proiezioni sarà un susseguirsi di interpretazioni in pellicola che comprenderanno i più noti film, da quello di Comencini passando per Benigni, Garrone, Cenci, Guardone e Disney. Il burattino più famoso visto con gli occhi dell’arte figurativa con l’esposizione collettiva "Arte per Pinocchio", dieci artisti a interpretare la fiaba in eventi previsti in giugno e luglio.

C’è anche il teatro con "Lo chiamerò Pinocchio" per la regia di Paolo Bonanni, la mostra di fumetti con Igor a giugno, le letture per bambini tratte dal celebre libro, una piccola biblioteca dedicata, laboratori per ‘bambini di tutte le età’ in collaborazione con L’Incontrario (alcuni degli eventi sono su prenotazione, da effettuarsi scrivendo a [email protected]; il dettaglio sulla pagina Facebook del Polo e sul sito ufficiale www.puccinigatteschi.it).

A presentare il patto stretto con la Fondazione Collodi ieri nel giardino di verzura c’erano per G713 la presidente Tamara Corazza Shirley e la volontaria Laura Trisolini che hanno sottolineato l’entusiasmo diffuso a monte di questa rassegna.

"Non potevamo non celebrare l’anniversario di questa figura che appartiene all’immaginario di ognuno di noi – hanno detto –, capace di unire generazioni e arti per la trasversalità e originalità. È incredibile come un prodotto di fantasia così lontano nel tempo sappia essere ancora giovane, superando i confini geografici delle sue origini".

"Proprio per questa idea del Pinocchio quale patrimonio di tutti, gli eventi al Puccini-Gatteschi saranno tutti gratuiti e a ingresso libero cioè senza prenotazione – hanno specificato –, fatta eccezione per lo spettacolo teatrale di Itinerarte dell’1 luglio e per la visita alla casa-museo di Sigfrido Bartolini che sarà eccezionalmente condotta dalla vedova dell’artista, un grande onore per noi e per chi vorrà partecipare".

linda meoni