Ministeri apripista migrano sulla ’nuvola’

Ministeri apripista  migrano sulla ’nuvola’
Ministeri apripista migrano sulla ’nuvola’

DA OGGI GRAN PARTE dei dati della Pubblica amministrazione saranno sulla nuvola. Si tratta di una grande novità in termini di innovazione per il Paese. I ministeri, insieme alla Presidenza del Consiglio e i suoi dipartimenti sono infatti i primi a migrare sul cloud nazionale, 41 pubbliche amministrazioni centrali hanno avviato il processo di trasferimento dei loro dati e dei loro servizi sul Polo Strategico Nazionale, grazie ai 157 milioni di euro del Pnrr. Sono il ministero della Difesa, Giustizia, il Mef (Ministero dell’economia e delle finanze), Interno, Università e Ricerca, Istruzione, Affari Esteri, Lavoro, Turismo, Mimit (Ministero delle imprese e del made in Italy), Ambiente, Agricoltura e naturalmente la Presidenza del Consiglio dei ministri con i suoi dipartimenti. "Abbiamo lavorato intensamente con le PA Centrali coinvolte dal primo avviso, ministeri di importanza cruciale per il Paese che hanno deciso di migrare al cloud di Polo Strategico Nazionale, sviluppando progetti di trasformazione digitale che produrranno benefici rilevanti in termini di impatto sulla sicurezza, l’innovazione e la sostenibilità. Polo Strategico Nazionale continuerà ad affiancare le PA centrali, locali e le Aziende Sanitarie con l’obiettivo di traguardare le milestone previste dal Pnrr", spiega Emanuele Iannetti, ad di Polo Strategico Nazionale.

Il Polo è nato con la precisa idea di potenziare al massimo la transizione digitale e di dotare il paese di un Cloud del tutto italiano, nel quale i dati della pubblica amministrazione siano comodi e sicuri. Questa importante migrazione di dati, che permette alla Pa di esse più snella e veloce e quindi di entrare davvero nel futuro, è stata resa possibile grazie al denaro (900 milioni di euro) a disposizione della misura dedicata ad "Infrastrutture digitali" del Pnrr. Oltre a questo primo avviso, ce ne saranno altri, fino a utilizzare l’intero plafond di risorse, come spiega Alessio Butti (foto), sottosegretario di Stato con delega all’Innovazione tecnologica: "L’importante adesione delle Pubbliche Amministrazioni Centrali a questo primo avviso dimostra che il sistema Paese è pronto per compiere un cambio di passo nella gestione dei dati e dei servizi pubblici. Continueremo a lavorare al fianco del Polo strategico nazionale per potenziare le amministrazioni con tecnologie cloud innovative, semplificando la vita di cittadini e imprese attraverso servizi digitali più moderni e sicuri".

Letizia Magnani