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FABRIZIO LUCIDI
QN Mobilità

La seduzione di muoversi senza far rumore

La seduzione  di muoversi  senza far rumore
La seduzione di muoversi senza far rumore

di Fabrizio Lucidi

È stata una delle poche decisioni prese all’unanimità dalle Nazioni Unite, che dal 2018 celebra il 3 giugno come giornata mondiale della bicicletta. Tributo strameritato, se è vero che quel mezzo a due ruote senza motore (anche se di recente va di moda la versione elettrica...) è unico, longevo e versatile: un mezzo di trasporto semplice, economico e sostenibile, che fa bene a chi pedala e all’ambiente. Perché la bici è allo stesso tempo educazione, salute e sport. A tutte le latitudini. "Contrariamente a quello che succede quando sono in macchina – ha messo nero su bianco lo scrittore francese Paul Fournel – dove il paesaggio si dà a vedere e non ad essere, in bicicletta io ci sono seduto dentro".

E allora quale migliore occasione del 3 giugno per scoprire bellezze sulle due ruote? Una grande manifestazione è prevista nel cuore di Roma, per chiedere più sicurezza per i ciclisti. Ma tutta l’Italia sarà attraversata da ciclopasseggiate e colorati serpentoni di due ruote. In ordine sparso, ecco alcune iniziative (informazioni e numeri sul sito Internet www.andiamoinbici.it): da Torino partirà un gruppo per raggiungere, prima con il treno e poi con la bici, Pianalto Astigiano; a Perugia il 3 giugno si terrà il ’Perugia Bike Pride’, pedalata attorno alle mure della città per chiedere "più spazio dedicato alla mobilità ciclistica"; a Portomaggiore, in provincia di Ferrara, la Fiab locale dedica la ricorrenza al progetto bicibus casa-scuola ’Ti Porto in Bici’.

E ancora: una pedalata fra i paesaggi mozzafiato del Pollino, fino alle ’Dolomiti lucane’ (https:fiabciclocittavarese.it), sulla riviera del Brenta una ciclopasseggiata a Fasana e dintorni ([email protected]), nel cuore dell’Istria fra natura e storia o - perché no? - a Ravenna (www.fiabravenna.it); per i più allenati, c’è la possibilità di affrontare un cicloviaggio nel Molise (per informazioni scrivere alla email: [email protected]) o il tragitto da Treviso a Trieste (www.adbsiena.it). Per chi vive al Nord o per l’occasione vuole prendersi qualche giorno di relax, imperdibile il Sentiero Valtellina, tra Colico e Bormio, per una distanza complessiva di 114 chilometri protetti dalle auto e immersi tra valli incantevoli e Alpi. Altra occasione, la ciclovia Adriatica percorribile per lunghi tratti protetti da Porto San Giorgio, nelle Marche, fino a Vasto, in Abruzzo, con il clou sulla Costa dei Trabocchi.

Per chi vive a Milano e dintorni, il 3 giugno è una bella occasione per conoscere la ’circle line’ meneghina chiamata ’AbbracciaMi’, tracciato ad anello attorno alla metropoli di circa 70 chilometri, percorribile nei due sensi. Fra asfalto e campi, grattacieli che delineano lo skyline e antiche cascine, la Fiab Como invita a partecipare partendo dal Parco Nord di Milano. Il ritrovo è fissato per le 9 al bar ’Sun strac’ di via A. Moro a Bruzzano dove sono disponibili parcheggi gratuiti, la partenza sarà alle 9.30 ed è prevista una sosta a metà percorso. Chi volesse chiudere il giro prima potrà tornare al punto di partenza attraversando il centro della città. Per iscriversi sito https:biciamo.blogspot.compwelcome.html e mail: [email protected]