np_user_4025247_000000
GIUSEPPE TASSI
QN Mobilità

Folgore, un lampo elettrico: tre motori per 762 cavalli. E dal silenzio si alza un ruggito

Folgore, un lampo elettrico  Tre motori per 762 cavalli  E dal silenzio si alza un ruggito
Folgore, un lampo elettrico Tre motori per 762 cavalli E dal silenzio si alza un ruggito

Folgore. Di nome e di fatto. Il primo modello elettrico nella storia di Maserati tiene fede all’appellativo che porta con se’ l’idea della velocità combinata alla potenza del lampo. Dopo l’intensa seduta di guida con la GranTurismo Trofeo è difficile pensare ad un ulteriore salto di qualità in termini di prestazioni.

E invece Folgore centra l’obiettivo, lasciando davvero la sensazione di un nuovo mondo che si apre, senza rinnegare tradizione e poesia legate alla storia del marchio.

L’auto ci accoglie in elegante livrea blu davanti alla sede di via Ciro Menotti a Modena. Il design è lo stesso di GranTurismo nelle versioni termiche (Modena e Trofeo). Diversi i cerchi e la griffe che compare sul fianco della vettura, in omaggio al mondo elettrico. L’ingegner Stefano Sangermano, capoprogetto, racconta la genesi di questa GT a elettroni da 261.000 euro costruita a Mirafori: "Sviluppando le tecnologie derivate dalla Formula E, Maserati ha messo a punto quest’auto alimentata da una batteria da 92,5 kWh con tre motori elettrici completamente autonomi: uno sull’asse anteriore e uno per ciascuna ruota su quello posteriore. Abbiamo lavorato con tecnologie da 800 Volt, arrivando a sviluppare una potenza complessiva di 1200 cv. Di questi se ne scaricano a terra solo 762, che consentono a Folgore di accelerare da 0 a 100 in 2,7 secondi e di raggiungere i 320 km orari come punta di velocità , la stessa di Trofeo".

Con questo suggestivo biglietto da visita cresce l’attesa per misurarsi con il mondo elettrico targato Maserati.

E Folgore non delude le attese. Il volante a tre razze con comandi incorporati, compreso il manettino, spicca al centro di una console digitale mutuata da Grecale con tre schermi che goverano ogni funzione dell’auto. Scomparsi i tasti sensibili e la leva del cambio, resta il mitico orologio Maserati ma in versione digitale e con la possibilità di commutarlo secondo le preferenze del guidatore.

Le modalità di guida sono Max Range, GT, Sport e Corsa con l’opportunità di escludere i controli elettronci. Premendo un tasto Launch Control si possono scaricare a terra tutti i cavalli per produrre una partenza lampo (0-100 in 2,7 secondi) ma questa operazione va fatta prudentemente in pista, perchè Folgore decolla con un impatto degno di un razzo che si stacca da terra.

Nel traffico urbano la GT a elettroni scivola via con il suo sibilo silente e si può armeggiare con le palette al volante per modificare i quattro livelli di recupero dell’energia. I sorpassi non sono mai un problema perché la coppia arriva istantanea ed impetuosa. Folgore è agile e reattiva quanto la versione Trofeo, nonostante i 500 chili di peso in più determinati dal corpo batteria. E quando acceleri in modalità Sport ecco la magia, il ruggito del motore termico ricreato in laboratorio e prodotto dal cervello centrale dell’auto. Perchè certe emozioni non vanno mai dimenticate.