Dal turismo al data analysis "Studenti protagonisti"

Il rettore John McCourt: "Un’esperienza di crescita che va oltre le lezioni"

Dal turismo al data analysis  "Studenti protagonisti"
Dal turismo al data analysis "Studenti protagonisti"

John McCourt, rettore dell’Università di Macerata, quali sono i vostri punti di forza?

"’Your time, your place’ è lo slogan che abbiamo scelto per raccontare il cuore della nostra idea di un Ateneo-comunità, che mette al centro lo studente e che fa dell’internazionalizzazione, a partire da quella europea, della qualità e dell’innovazione didattica i suoi punti di forza. Vogliamo valorizzare lo studio in presenza e l’esperienza della vita universitaria dal respiro internazionale. Grazie, infatti, ai corsi a titolo doppio o multiplo, gli studenti possono conseguire un titolo di laurea valido in Italia e all’estero. A questi si aggiungono quattro corsi in lingua inglese nei settori delle scienze politiche, dell’economia e finanza, del diritto internazionale e del management turistico. E il nostro Istituto Confucio rappresenta un punto focale nel centro Italia per lo studio del cinese"

Quali le novità in vista del nuovo anno accademico?

"Contiamo 14 corsi di laurea triennale, due a ciclo unico e 15 magistrali che si distinguono a livello nazionale nelle aree linguistica, filosofica e letteraria, storico-archeologica, economica, giuridica, pedagogica, delle scienze politiche, della comunicazione, dei beni culturali e del turismo. Dal prossimo anno sarà attivato il nuovo corso di laurea triennale in ‘Data Analysis per le Scienze sociali’".

Poi?

"Il rinnovato corso di laurea triennale in ‘Mediazione linguistica per l’impresa internazionale e i media digitali’ declina in un’ottica più orientata al marketing, alla promozione d’impresa nonché alla valorizzazione del patrimonio artistico-culturale lo studio delle lingue straniere, alle quali si aggiunge anche la lingua dei segni italiana. C’è sempre più richiesta per questa figura. Inoltre, la Scuola di Studi Superiori Giacomo Leopardi rappresenta una bandiera di eccellenza e quest’anno amplierà le sue attività, accrescendo i contatti nazionali e internazionali a beneficio di tutti gli iscritti".

E sull’innovazione, come procedere?

"Ascoltiamo gli studenti, che spesso vedono orizzonti invisibili ai più grandi, in dialogo con il territorio, il mondo del lavoro e il contesto internazionale, puntando molto sulle competenze trasversali, linguistiche e digitali, e sulle opportunità offerte dall’intelligenza artificiale".

Qual è il riscontro da parte degli studenti?

"Secondo l’ultima indagine Almalaurea, il numero dei laureati Unimc che si dichiarano soddisfatti è superiore alla media nazionale".

Giorgia De Cupertinis